Calciomercato Milan, Cutrone nuovo gioiello di “primavera”: Kalinic out?
Federica Massari
Ci sono giocatori in grado di conquistarsi un posto nel cuore dei tifosi. Possono farlo con i gol, con la grinta, con la fame. C’è un giocatore che negli ultimi tempi si è guadagnato l’amore di San Siro attraverso tutti questi fattori.
UN AMORE NATO PER CASO
Patrick Cutrone e il Milan, una storia nata per caso questa estate quando l’attaccante col numero 63 si è ritrovato catapultato dalla Primavera rossonera alla prima squadra di mister Montella. Buone prestazioni e gol nelle amichevoli estive e un no deciso al Crotone che aveva messo gli occhi sul classe 98 per fargli fare esperienza in Serie A. Mai scelta fu più azzeccata per il giovane Patrick, che non solo si è guadagnato la maglia da titolare del Milan, ma anche quella della Nazionale maggiore.
IL FUTURO INCERTO DI KALINIC
Un binomio quello tra Cutrone e i rossoneri destinato a durare, almeno, fino al 2023 visto che Fassone e Mirabelli hanno intenzione di blindare a doppia mandata l’ennesimo gioiellino della primavera rossonera. Con la conferma quasi certa del duo Cutrone-Silva e il probabile arrivo di una punta esperta, chi è già con le valigie in mano in casa Milan è sicuramente Nikola Kalinic. L’esclusione dai convocati nel match con il Chievo è solo l’ennesimo punto esclamativo su una stagione che per l’attaccante croato ha portato più mugugni che sorrisi. Per l’ex Fiorentina il futuro è ancora nebuloso (Cina o Germania spingono per averlo) ma, ad oggi, immaginare una sua permanenza al Milan in vista della prossima stagione è altamente improbabile.
Ha creato e dirige Arcinews. Giornalista professionista nata e cresciuta a Napoli. Dedica ogni giorno ‘Odi et amo’ alla sua città. Ha lavorato come stagista e collaboratrice per la testata ‘Il Denaro‘. E’ stata alla Rai nella redazione del ‘Tg2‘. Ha condotto un programma radiofonico chiamato ‘Living rock ‘n’ metal’ a Roma. Ha lavorato al ‘Corriere di Salerno’ come redattrice e collaboratrice esterna. Il suo monito è tratto da una poesia di Frost: “Due strade trovai nel bosco e io scelsi quella meno battuta ed è per questo che sono diverso”. La frase che le dà forza è di Eduardo De Filippo: “Lu tiempo de li llacrem’ è passato. Mo’ è tiemp’ ’e core tuosto e faccia tosta”. Laureata in Filosofia e comunicazione all’Università “L’Orientale” di Napoli. Ha conseguito un master in giornalismo all’Università di Salerno.