Liga si racconta in un'intervista [VIDEO]

Liga ha presentato a Radio 105, il suo libro, “Scusate il disordine” schizzato subito in testa alla classifica dei volumi più venduti. E’ una raccolta di 16 racconti dedicati alla musica. Come spiega il Ligabue nell’intervista: “i racconti vogliono rappresentare il disordine della vita. Per quanto ci sforziamo a fare ordine la vita è puro caos. Ci sono due elementi nel libro: il primo è il fantastico. C’è per esempio Bobby Solo che esce da una chitarra per esaudire i desideri di una persona – spiega Ligabue. “Il secondo elemento è la musica. Perché la musica è disordine. L’effetto che la musica fa su ogni singolo essere umano è vario ed eventuale ed è puro disordine. Il rock si è stufato di farsi definire. E’ l’espressione di qualcuno che non riesce a tenere il pudore dei propri sentimenti e quindi li urla”.

Non ti sei stancato di minimamente di masticare musica? “No, per niente. Non c’è niente per me di come salire sul palco”. Su Urlando Contro il Cielo, Liga racconta: “E’ una canzone che non è mai stata un singolo anche se la prima volta che l’ho fatta dal vivo nel 1991, quando non c’erano i telefonini. Nonostante ciò è partito il passaparola tra i miei fan e ogni volta che iniziavo un concerto, partiva il coro della canzone”. Certe notti? “E’ una canzone che mi ha sorpreso e non immaginavo nemmeno vagamente che diventasse la mia canzone più popolare”. Perché suonerai a Monza (in doppia data, il 24 e 25 settembre)? “Dopo Campo Volo, volevo un bel parco. Perché chi viene si gode il concerto ma sta anche in una location bella. Chi verrà si renderà conto di quella realtà”.

Per chi si fosse perso il video della diretta di Radio 105, qui sotto potrete trovare l’intervista integrale al Liga, aspettando il concertone di Monza.

https://www.youtube.com/watch?v=KC7IA_6t3Aw

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