Al giorno d’oggi, la forma fisica perfetta è il biglietto da visita per entrare a far parte di certi contesti. Quante volte vediamo in televisione modelle, veline, attrici, politiche (come la nuova first lady americana) con un fisico statuario e ci interroghiamo sul fatto che magari se avessimo anche noi quell’aspetto potremmo aver successo. Oppure capita ancor più spesso di vedere foto sui social network di alcune ragazze che pur di assomigliare alla diva di turno, non solo si scattano selfie, ma magari per raggiungere quella forma fisica fanno sacrifici enormi se non digiuni. Precisiamo che non c’è niente di sbagliato a scattarsi un selfie da sole o con le amiche ma il problema è affidarsi ingenuamente ai cosiddetti ‘coach alimentari’ che girano sui Social. Spesso queste persone non hanno nessuna competenza in merito, come una Laurea specifica.
La figura del coach alimentare può essere rappresentata solo da un medico, un biologo nutrizionista e un dietista. Precisiamo che i consigli alimentari possono essere elargiti da chiunque ma bisogna avere delle competenze per costruire dei piani alimentari individuali. Quindi è meglio diffidare da chi vi contatta magari su Facebook per proporvi la ‘dieta del secolo’ che vi farà perdere i famosi ‘7 chili in 7 giorni’. Non siamo in un film e non si scherza con la salute delle persone.
Per un corretto piano alimentare bisogna sostenere un colloquio conoscitivo, andando di persona dal professionista, finalizzato a una valutazione dello stile di vita, delle abitudine alimentari e delle condizioni fisiologiche ed eventualmente patologiche (attenta lettura delle analisi chimico-cliniche per identificare gli eventuali valori fuori range potenzialmente correggibili con l’alimentazione).
Inoltre bisogna effettuare un’analisi della composizione corporea valutando il grado di sovrappeso, la percentuale della massa magra e grassa, le entità delle adiposità sottocutanee, le circonferenze corporee e il metabolismo di base e di attività. Tutto questo è mirato a prefissare la valutazione degli obiettivi da raggiungere e del miglior percorso da intraprendere attraverso un’educazione alimentare, garantendo il benessere psico-fisico di ognuno di noi.
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