LA SERIE A SI FERMA
I campionati di serie A e B si erano fermati quando domenica scorsa Astori è stato trovato morto nella sua stanza d’albergo di Udine dove si trovava per disputare la partita in trasferta al Dacia Arena. Il gioco però continua, the show must go on, ma è impensabile farlo come se nulla fosse accaduto. Commozione e vicinanza alla famiglia, in particolare alla piccola Vittoria che ha avuto solo due anni da vivere con il suo papà, sono arrivati da tutti i campi di gioco dove al minuto di silenzio si sono aggiunti i tanti striscioni di affetto delle diverse tifoserie.
L’EMOZIONE DI FIRENZE
All’Artemio Franchi però è un’altra storia. Qui Davide è diventato grande come uomo e come giocatore fino a poter indossare la fascia da capitano e soltanto un minuto di raccoglimento non basta a contenere tutta l’emozione.
L’intero stadio, in un tripudio di palloncini e striscioni, accoglie i giocatori che indossano tutti la maglia di Astori. Poi la partita comincia ma non è il solito ritmo.
IL RICORDO DI DAVIDE
Al 13° minuto il tempo si ferma: in campo tutti immobili ad applaudire mentre sugli spalti
A voler credere ai segni a volte basta poco, a dare la vittoria alla Fiorentina ci pensa Vitor Hugo, il diretto sostituto in campo di Astori, che al 25’ trasforma in gol un corner di Saponara. In questi casi non si può parlare di esultanza: c’è solo un lungo abbraccio dei giocatori della Fiorentina e la maglietta dedicata ad Astori che Pioli consegna al suo giocatore.
Foto: https://www.tuttomercatoweb.com/serie-a/fotonotizia-fiorentina-benevento-al-minuto-13-l-omaggio-ad-astori-1087061 https://www.napolicalciolive.com/2018/03/11/fiorentina-benevento-saluto-astori/ https://www.napolicalciolive.com/2018/03/11/fiorentina-benevento-saluto-astori/
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